martedì 28 aprile 2015

Movies & Tv Talk #1 - TV Shows


Rubrica ideata da me, a cadenza casuale, in cui vi parlo di film e serie tv che ho visto di recente. Possono essere recensioni, recap, oppure anche solo discussioni generali su news e casting.

Buon martedì a tutti, cari lettori. Come va? Io ho un milione di cose da fare in questo periodo, quindi dedicare tempo al blog sta diventando sempre più complicato, e questo mi dispiace moltissimo. 
Comunque oggi vi propongo il primo appuntamento con una nuova rubrica, di cui già vi avevo accennato al mio ritorno. Si tratta di una rubrica riguardante Film e Serie Tv, che avrà cadenza casuale e sarà anche organizzata in modo casuale. Mi spiego: per quanto riguarda le serie Tv, non ne parlerò necessariamente dopo aver terminato la visione di un'intera stagione di una certa serie, ma anche in itinere, per esempio aggiornando di settimana in settimana i pensieri sugli episodi appena andati in onda. Potrebbero essere dei recap generali (come quelli di oggi), oppure potrei anche scrivere delle vere e proprie recensioni sui singoli episodi.
Per quanto riguarda i film, varrà più o meno la stessa cosa. A volte vi parlerò in breve di più film, altre volte mi soffermerò su uno in particolare. Altre volte ancora, potrei anche accostare film e serie Tv nello stesso post. 
Insomma, non ci sarà uno schema preciso, ma dipenderà da quello di cui vi vorrò parlare di volta in volta. E vi avverto che per gran parte sarà una rubrica piena di fangirlamenti e di opinioni soggettive, non tecniche.  
Altra nota: potrebbero esserci spoiler, ma qualora ci fossero li segnalerò o nasconderò.
Okay, detto questo, cominciamo!


ARROW (stagione 3): Ho già ampiamente parlato del mio amore incondizionato e della mia leggera ossessione per questa serie. Niente di nuovo su questo fronte: più ci avviciniamo al finale di stagione, più la mia ossessione cresce, più il mio cuore scoppia e la mia mente esplode, ecc ecc. Vi risparmio i dettagli. EPICA. Non riesco a trovare un aggettivo che descriva meglio questa serie. 
****SPOILER****
Avete visto la 3x20? Che ne pensate? Io l'ho trovata assolutamente fantastica, unica, meravigliosa. Okay, se shippate Olicity, probabilmente sarete d'accordo con me, perché in questo episodio abbiamo visto finalmente e senza il velo del senso di colpa e della paura quanto grande e profondo e solido sia l'amore che unisce Oliver e Felicity. Al di là della scena hot (che comunque, diciamocelo, meritava), la mia preferita è stata quella dell'addio finale. Tutto il rispetto e l'ammirazione del mondo a Stephen Amell e Emily Bett Rickards per aver comunicato così bene le emozioni dei loro personaggi, per aver fatto percepire l'amore incondizionato che li unisce e il dolore fisico di doversi separare. Questi amanti avversati dalle stelle, che solo in questa stagione si sono già persi almeno due volte, mi faranno morire. Troppi feels. 
Tristissimo anche l'addio con Diggle, soprattutto considerando che tra il promo del prossimo episodio e gli spoiler che già circolano, possiamo capire che tra lui e Oliver qualcosa andrà tremendamente storto, e addirittura potrebbe incrinare il loro rapporto. Non ce la posso fare.
E che dire di Thea? Cosa pensate che le accadrà? Sappiamo già (o almeno supponiamo) che tra l'addio di Roy e l'oscurità che la Pozza di Lazzaro le ha lasciato dentro, qualcosa in lei cambierà. E tra la fine di questa stagione e l'inizio della prossima, potrebbe arrivare ad indossare una maschera anche lei. Non vedo l'ora di scoprire cosa hanno in serbo per lei, perché ad ogni episodio diventa sempre più interessante come personaggio.
Malcom in questo episodio era il cagnolino di tutti. Giuro, è stato impagabile come prendesse ordini praticamente da chiunque. Prima Oliver: Get on the plane, Malcom. Poi Felicity: GO!!! Li amo. 
Oliver nella sua nuova tenuta da "Evil Oliver" (come lo stesso Amell ha dichiarato su Twitter), okay è cattivo. Ma quanto è figo? E quanto è badass la nuova voce che usa per la Lega? Impossibile non amare quest'uomo, anche se diventasse un supervillain. 
Ma alla fine è Felicity che si merita il premio "miglior personaggio della settimana". Intendiamoci, sono stati tutti fantastici, ma lei 1) ha affrontato Ra's al Ghul altresì detto La Testa del Demone (anche lui shipper Olicity, tra l'altro...) 2) HA DROGATO OLIVER. How cool is that? Dopo che la tua quasi-fidanzata-non-fidanzata ti droga per salvarti, allora sei certo che sia amore vero.
Altra note positive dell'episodio: il dialogo tra Diggle e Maseo, Maseo che si redime e poi rovina tutto di nuovo (ma almeno non viene ucciso), la terribile arma chimica liberata a Hong Kong, gli arredatori di Nanda Parbat, Diggle che trasporta Oliver in spalla come un sacco di patate, e quell'incredibile scena dell'arrivo a Nanda Parbat. Ma anche l'utima scena.. wow. Dolce e triste anche la scena tra Felicity e Laurel
Invece tutta la storia del rituale per salvare Thea mi è sembrata leggermente esagerata.


THE FLASH (stagione 1): Just wow. All'inizio The Flash mi piaceva e basta. Ora sono ossessionata anche da questa serie. E Barry Allen è ufficialmente l'essere umano più adorabile del pianeta. 
Qui non mi dilungherò come ho fatto con Arrow, perché ci sarebbero troppe cose da dire. Allora ne dico solo quattro: 1) Spero che Wells non muoia. 2) Prima o poi Iris aprirà gli occhi, secondo voi? 3) Cisco Fanboy è la cosa più meravigliosa che abbia mai visto (mi riferisco alla 1x19). 4) Shippo Snowbarry. Probabilmente è impossibile, lo so, ma non posso farci nulla.


THE 100 (stagione 2): Il mese scorso avevo detto che avevo trovato qualche episodio leggermente sottotono. Bene, ritiro tutto. O meglio, non è che lo ritiro, però decisamente questa serie si è fatta perdonare alla grande. Gli ultimi episodi della stagione sono stati EPICI. Gran finale, in tutti i sensi. Non vedo l'ora che inizi la terza stagione. Inoltre, sono ufficialmente entrata anche io nel vortice Bellarke. Prima dell'ultimo episodio li shippavo sì, ma in maniera vaga, per niente ossessiva. Dopo l'ultimo episodio, sono diventati ufficialmente un'altra OTP. Come se non ne avessi già abbastanza. 


THE VAMPIRE DIARIES (stagione 6): Avete sentito di Elena e Tyler? Gli attori che abbandonano la serie alla fine di questa stagione? Mi ha sorpreso, sì. Mi ha distrutto, NO. Mi ha intristito? Un pochino. Onestamente, per quanto riguarda Tyler, stavo contando i minuti, perché non ha davvero più senso come personaggio (se ne sarebbe dobuto andare alla fine della quarta stagione per me). E per Elena... eh. Mai stata il mio personaggio preferito, proprio per niente. Però è pur sempre una dei protagonisti. E quindi, comunque mi dispiace. Ma la mia opinione è che la settima stagione sarà estremamente interessante, soprattutto se, come è stato recentemente confermato, si concentrerà sul rapporto tra Stefan e Damon. 
****SPOILER****
Stefan e Caroline. Dark Steroline. Parliamone. Non credo sia un segreto che shippo Steroline, e quindi aspettavo che qualcosa accadesse. Ma non così. Insomma, a me piacevano tanto quando erano dei cuccioli buoni e luminosi. Mi piaceva il Light Steroline. Ho sentimenti contrastanti a riguardo. Perché d'altra parte, questi ultimi episodi sono stati di gran lunga i più divertenti e sanguinolenti della stagione. Molto vecchio stile, molto vecchio TVD (tipo prima stagione). Ora che entrambi hanno riacceso le emozioni, non so cosa aspettarmi, anche se perlopiù penso che avremo senso di colpa e distanza tra i due. La cosa non mi fa impazzire, ma aspetterò di vedere cosa accadrà.
Per quanto riguarda Elena e Damon.. bah. La storia della cura speravo l'avessimo esaurita nell'infinita quarta stagione. Tirarla fuori di nuovo non mi sembra proprio un colpo di genio. Il punto di domanda ovviamente adesso è: Elena prenderà la cura, ritornerà umana e andrà via da Mystic Falls, lontana dal soprannaturale? Oppure morirà in modo tragico? Senza offesa per nessuno, ma con queste prospettive sono contenta di non essere particolarmente attaccata al Delena. Comunque, si accettano scommesse sull'uscita di scena della Gilbert. Per me, non morirà. Ma farla diventare umana e basta sembra una scelta troppo banale. Accadrà qualcos'altro. Se c'è una cosa in cui TVD non delude mai, sono i finali di stagione. In un modo o nell'altro, anche se l'intera stagione non è stata il massimo, il finale riesce sempre a sorprendere. 
Crazy Bonnie è una perla. Insomma, la poveretta si è sacrificata ed è morta almeno 3/4 volte dall'inizio della serie, prima o poi doveva stufarsi e impazzire. I'm all for it.
Mamma Salvatore è un'altra folle, ma trattandosi di TVD non ci sorprendiamo più di niente.
Enzo e Matt: continuo a non capire cosa ci facciano ancora nel cast
Kai: mi manca.


GLEE (stagione 6): Mi sono finalmente rimessa in pari con Glee. L'avevo interrotta quasi alla fine della quinta stagione perché non ce la facevo più. Onestamente se già la quarta stagione non era stata un granché, la quinta ha sfidato ogni limite umano di sopportazione. Non ce la facevo più a guardare una delle mie serie preferite di sempre e i miei adorati personaggi maltrattati in quel modo. 
Bene, la sesta mi ha scioccato. In positivo. In super positivo. L'ho a dir poco AMATA. So che a riguardo ci sono pareri contrastanti, ma per me è alla pari delle prime tre stagioni, in quanto a qualità. Un modo splendido di concludere questa serie, che tra alti e bassi ha regalato tanto a tanti. Mi è talmente piaciuta che mi ha fatto innervosire, perché dai, ve ne uscite con una cosa come questa solo all'ultima stagione, che tra l'altro conta appena 13 miseri episodi, dopo che avete passato i 22 episodi della quarta e i 20 della quinta a tirare fuori dal cappello storylines che più ridicole non si può e ad andare dietro a personaggi nuovi noiosissimi, quando invece quelli introdotti in questa ultima stagione, tutti, dal primo secondo in cui sono apparsi, si sono rivelati interessantissimi??? Ora voglio saperne di più su di loro, e invece nada. INGIUSTO. 
Comunque. L'ultimo episodio è stato stupendo. Ho pianto come una pazza, perché, dai, è la fine di Glee. Per chi come me lo ha seguito fin dall'inizio, è la fine di un'era. Mi è piaciuto lo sguardo nel futuro dei personaggi, anche se non era necessario secondo me. Mi è piaciuto che abbiano dedicato l'ultimo numero e l'ultima scena (stupendi) a Finn, e quindi a Cory. Amo I Lived come canzone, ed era perfetta in questo caso. E mi è piaciuto come hanno concluso le varie storylines, in particolare quella di Rachel. Quando tutti si chiedevano cosa ne sarebbe stato del suo cuore dopo la morte di Finn, io avevo subito pensato che c'era solo un'altra persona giusta per lei. Ma avevo scartato l'idea, pensando che non sarebbe mai successo. E invece, Glee mi ha sorpreso e deliziato regalandole un meritatissimo happy ending esattamente con chi desideravo. All the love
  

FAKING IT (stagioni 1 e 2): Ho inziato (e finito) questa serie, che in tanti mi avevate consigliato. E avevate ragione, è carinissima. Simpatica, fresca, un po' sopre le righe, ma non in modo esagerato, e con un pizzico di pepe che non guasta. Peccato che ci siano così pochi episodi e che durino così poco... ma almeno - è notizia di questi giorni - non solo avremo la seconda parte di questa seconda stagione, ma ce ne sarà anche una terza! Personalmente non vedo l'ora. 
Una cosa, però: solo a me Karma sta un tantino antipatica? Non so, mi sembra un'egoista montata. Amy e Shane li adoro invece. Anche Lauren però mi piace un sacco. E la madre di Amy mi fa morire dal ridere.


TEEN WOLF (stagioni 1, 2 e prima metà della 3): Ho continuato Teen Wolf! Avevo visto solo il pilot, ma ho deciso di continuare e non mi sono affatto pentita. Okay, onestamente la prima stagione non mi ha fatto impazzire. Ho visto i 12 episodi abbastanza lentamente, perché non lo so, non mi prendeva particolarmente. Però è cambiato tutto non appena ho iniziato la seconda stagione. Mi ha preso sin dal primo momento e poi non sono più riuscita a fermarmi, l'ho finita in pochissimo tempo e ora sono già a metà della terza, che pure mi sta piacendo tantissimo. 
Certe volte mi lascia un po' confusa, come se avessi la sensazione di essermi persa dei passaggi, non so perché. Però, a parte questo, mi piace un sacco. I personaggi all'inizio non mi erano entrati nel cuore, ma a partire dalla seconda stagione ho cambiato idea. Su tutti, Stiles è il migliore, lo adoro troppo. Mi piacciono molto anche Derek, Isaac e Lydia. Scott anche mi piace, e la sua amicizia con Stiles è stupenda. Allison non mi convinceva nella prima stagione, mentre ora mi piace abbastanza, a parte alcune volte in cui continuo a non capirla. Jackson non riuscivo a vederlo come Jackson, perché Colton Haynes per me resterà sempre Roy Harper, di Arrow, ahah.
Ultima cosa: sono nuova di questo fandom, quindi domando a chi invece è un veterano: chi shippate? A me piacciono Stiles e Lydia, anche se da quello che ho capito non saranno mai una coppia, o sbaglio? Però sono troppo carini *-*


Okay, uff. Ho finito di blaterare, giuro. E scusatemi, perché ho scritto questo post alla velocità della luce, senza nemmeno rileggerlo, quindi non so cosa ne sia venuto fuori.
Ora a voi però: ditemi quali di queste serie seguite, cosa ne pensate degli ultimi episodi, le vostre coppie preferite, ecc ecc. Insomma quello che volete, chiacchieriamo un po'!

venerdì 24 aprile 2015

Un po' di segnalazioni

Ciao cari lettori, oggi vi segnalo alcuni libri di autori perlopiù emergenti e autopubblicatisi (ma non solo), usciti nel mese di marzo. Dato che ultimamente alune email che ho ricevuto si sono accidentalmente cancellate, non sono certa al 100% di aver incluso in questo post tutte le segnalazioni per cui avevo ricevuto richiesta. Perciò mi scuso in anticipo nel caso in cui avessi dimenticato qualcuno, e vi invito a farmelo notare, così che io possa aggiungere anche il vostro romanzo al post.

Iridium, di Chiara B. D'oria & Marika Cavaletto

Titolo: Iridium (St. Jillian Saga #2)
Autore: Chiara B. D'Oria & Marika Cavaletto
Data di uscita: 4 marzo 2015
Editore: Narcissus
Prezzo: € 2,99 (ebook)
Pagine: 386
Trama: "Essere un cacciatore comporta l’abbandonare la tua vita perché quella degli altri, quella di coloro che devi salvare, è più importante. Essere cacciatore comporta scordarsi di se stessi e perdersi tra il sangue e le battaglie, aspettando con paura e speranza il giorno seguente. È un mondo difficile quello che ci circonda e noi forse lo sappiamo fin troppo bene. Vieni travolto, scaraventato, schiacciato dalle responsabilità che questo incarico comporta e ben presto arriverà il momento in cui ti chiederai il perché. Perché proprio a me? E non avrai una risposta. Una risposta non c’è." C’è un momento nella vita di ognuno di noi in cui ci si trova davanti a una scelta. Cosa fare. Dove andare. Chi abbandonare. C’è un momento nella vita di ognuno di noi in cui non si può più scegliere. Ed è in quel preciso momento che il Destino comincia a giocare. In questo nuovo capitolo della St. Jillian Saga, i nostri protagonisti si troveranno ad affrontare ciò che hanno sempre temuto: la consapevolezza che la Morte ci cambia nel profondo e che l’Amore non è un’àncora di salvezza, ma il peso che ti affonda. Mentre la guerra fra vampiri, lican e Cacciatori diventa sempre più violenta, una Profezia avrà il potere di cambiarne le sorti. Ma il Destino, questa volta, chi pretenderà in cambio?

Chasm, di Roberta Dellabora 

Titolo: Chasm
Autore: Roberta Dellabora
Data di uscita: 7 marzo 2015
Editore: Autopubblicato
Prezzo: € 0,99 su Amazon (ebook); Gratuito su Google Play, Lulu.com (ebook) / Scaricabile
Pagine: 160
Trama: "Dareste l’anima per salvare le persone che amate?" Samanta è una giovane 20enne con mille problemi sulle spalle. Dopo la morte del padre, deve badare alla madre alcolista e alla sorellina adolescente Ginevra. E come se non bastasse un giorno viene licenziata dal suo capo di punto in bianco. Pensa che non potrebbe andare peggio di così, ma si sbaglia. Quando una mattina si reca nel suo posto preferito, incontra uno strano uomo, solo e terrorizzato. Da quel momento la ragazza si trova al centro di una serie di strane vicende piuttosto inquietanti, fin quando nella sua vita appare Sebastian, dolce, gentile e premuroso, col quale stringe una profonda amicizia. Sembra che ogni suo problema possa risolversi da un momento con l’altro. Viene, però, a conoscenza di un terrificante segreto che cambierà per sempre il loro rapporto. Inizia così, per lei, la discesa verso l'inferno, e la corsa contro il tempo per salvare le vite delle uniche persone che gli sono rimaste e che non vuole perdere per nulla al mondo. Sul suo cammino incontra Colt Devon, che decide di aiutarla. Un ragazzo dallo sguardo glaciale e dai modi presuntuosi, che non desidera altro l'angelo rinchiuso misteriosamente in Samanta per i suoi fini più oscuri. 

La Figlia della Vendetta, di Giada Bafanelli

Titolo: La Figlia della Vendetta
Autore: Giada Bafanelli
Data di uscita: 19 marzo 2015
Editore: Autopubblicato
Prezzo: € 1,49 (ebook);
Pagine: 197
Trama: Una profezia di morte scuote Asgard dopo secoli di pace: qualcuno tradirà gli dei e scorrerà il sangue di molti innocenti. Mentre Loki viene additato come traditore e Idun si trova invischiata negli intrighi di una corte di cui non le importa nulla, le valchirie, guidate dalla coraggiosa Brunilde, escogitano in segreto un piano per fuggire dalla città degli dei. E Sif, divisa tra l’amore nei confronti di chi l’ha salvata e il desiderio di vendetta, rischierà di cambiare per sempre il destino degli Æsir.



Celeste, di Cristina Vichi
  
Titolo: Celeste
Autore: Cristina Vichi
Data di uscita: 28 marzo 2015
Editore: Autopubblicato
Prezzo: € 12,48 (copertina flessibile); 2,99 (ebook);
Pagine: 344
Trama: Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà. L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso. Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.


E questo è tutto, per oggi. Spero che abbiate trovato qualche proposta di lettura interessante. Oppure avete già letto qualcuna di queste recentissime uscite?

mercoledì 22 aprile 2015

W... W... W... Wednesdays #10

Rubrica ideata dal blog Should Be Reading, che va postata di mercoledì. Consiste nel presentare le proprie attuali letture, quelle più recentemente terminate e quelle prossime.

Buon mercoledì, lettori! Mi sono resa conto che non pubblicavo il WWW dal 4 febbraio. o_o Faccio davvero pena con la costanza nelle rubriche. Comunque ecco le mie letture di questo periodo!
Per partecipare basta rispondere a 3 semplici domande:

  1. What are you currently reading? (Cosa stai leggendo al momento?)
  2. What did you recently finish reading? (Qual è il libro che hai da poco finito di leggere?)
  3. What do you think you'll read next? (Quale pensi che sarà il prossimo libro che leggerai?)

 What are you currently reading?
 
Okay, tecnicamente non ho ancora finito Isla (che sto leggendo insieme a Beatrice), ma sono abbastanza sicura di farcela entro oggi, quindi a questa domanda rispondo citando il libro che inizierò subito dopo (in realtà ho già letto i primi tre capitoli), ovvero Station Eleven, di Emily St. John Mandel, un romanzo post-apocalittico molto particolare, che mi intriga troppo.
Sto anche leggendo Il Buio Oltre la Siepe, per il GDL indetto da Martina di Drops of Color, ma sono un po' indietro...

What did you recently finish reading?

 Come ho detto, tecnicamente non l'ho ancora finito, ma ci sono quasi, e dovrei farcela entro oggi. Comunque, è davvero un libro adorabile. Non che avessi dubbi sulla Perkins.

What do you think you'll read next? 
 
Intendo continuare con la serie di Harry Potter e leggere le graphic novels di Vampire Academy, per poi finalmente concludere anche questa serie.


Mi raccomando, aggiornatemi anche sulle vostre letture!

lunedì 20 aprile 2015

Liebster Award 2015

 

Buongiorno, lettori. Oggi finalmente riesco a dedicare un po' di tempo a questo post, che volevo scrivere da un bel po'. Si tratta del Liebster Award, un premio che ormai tutti probabilmente conoscerete, e che mi è stato assegnato da alcune blogger fantastiche: Beatrice (Lily's Bookmark), Giulia (Il Magico Mondo dei Libri), Veronica (Eco delle Pagine), Giulia (Roba da Fangirl), Chiara (InkAddicted), Menta (Scribacchiando In Soffitta) e Sheryl (Vola Solo Chi Osa Farlo). Grazie mille a tutte ragazze, mi avete resa felicissima! :D

Regole del premio:
1. Ringraziare il blog che ti ha nominato.
2. Rispondere alle 10 domande.
3. Nominare altri 10 blog.
4. Porre 10 domande.
5. Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.

Domande di Beatrice:

1) Hai mai acquistato/scambiato libri usati?
Assolutamente sì. Gran parte dei libri che possiedo li ho scambiati, oppure comprati usati.

2) Preferisci leggere con la musica o preferisci il silenzio assoluto?
Dipende sempre dal momento. Ci sono volte in cui non riesco a concentrarmi sulla lettura se ci sono rumori o gente che parla intorno a me, o anche con la musica. Altre volte invece non ho problemi, e spesso mi capita di leggere ascoltando musica. 

3) Un libro che ti ha spiazzato (o in positivo o negativo).
Mm.. forse Proibito, di Tabitha Suzuma. Lo nomino sempre, lo so, ma il punto è che quel finale mi ha sconvolta. E non me lo aspettavo. In senso positivo o negativo? Direi perlopiù negativo. 

4) Un libro legato ad un ricordo particolare. 
Il Giovane Holden, di J.D. Salinger. L'ho letto mentre ero in vacanza a Berlino, e gli unici momenti in cui avevo tempo per dedicarmici erano i viaggi in metro. Perciò mi ricorda un po' quell'atmosfera "da grande città".

5) Un libro e una canzone.
L'Estate dei Segreti Perduti, di E. Lockhart e Never Let Me Go, dei Florence & The Machine.  

6) Una "strana" abitudine da lettore.
 Più che un'abitudine, è una mania/fissazione stupida, idiota e autolesionista: devo avere i libri in inglese in hardcover. Non sono sempre stata così fissata, e non saprei dire quando lo sono diventata, ma adesso è una tragedia. Non riesco più a comprare paperback, se l'hardcover è disponibile, anche se costa molto meno. E capita quasi unicamente con i libri in lignua, perché con quelli in italiano riesco ad accontentarmi. 

7) Quale genere preferisci leggere?
Se ne devo indicare uno solo, dico Urban Fantasy YA. Ma adoro molti altri generi, tutti riportati in sidebar nella mia presentazione, sotto la voce "Generi che leggo". :)

8) Con quale personaggio letterario vorresti passare un pomeriggio?
Harry Potter. O Magnus Bane. Indovinate cos'hanno in comune ahah.

9) Hai amici (anche virtuali!) con cui parlare di libri?  
Virtuali sì, reali forse un paio e dipende sempre dal libro, ma in generale i miei amici non sono grandi lettori :/

10) Se potessi scegliere un super-potere da un libro, quale sarebbe? Perché?
Questa è proprio una bella domanda. A volte penso che mi piacerebbe saper leggere i pensieri della gente, come Edward Cullen, altre volte penso che sia meglio non sapere. Forse viaggiare nel tempo, come Gwendolyn e Gideon, della trilogia delle Gemme, di Kerstin Gier. Perché insomma, se mai un giorno volessi scrivere un romanzo, un viaggetto indietro nel tempo sarebbe una grande ispirazione! 

Domande di Giulia (Il Magico Mondo dei Libri):

1) Il nome del primo blog che hai iniziato a seguire su Blogger?
Penso che il primo in assoluto sia stato Atelier dei Libri

2) Il nome dell'ultimo blog ai cui follwers ti sei unito?
Proprio oggi ho scoperto il blog Lettere d'Inchiostro.

3) Il tuo libro d'infanzia preferito?
Viaggio nel Tempo, di Geronimo Stilton. Oppure tutti quelli della Pimpa.

4) A quale età hai iniziato a leggere?
Molto presto.. non ricordo esattamente quando, ma comunque già dalle scuole elementari.

5) Hai anche un canale YouTube?
No. Cioè, ce l'ho, ma non carico video o niente del genere. Anche se ci ho fatto un pensierino ad un certo punto Se non fossi così timida e priva di tempo, lo farei :D

6) Scrivi una breve descrizione del tuo blog.
Un luogo (spero) accogliente, pieno di stelle e di passione librosa, nonché di una generosa dose di fantasia. E di post sempre troppo lunghi ^__^

7) La migliore trasposizione cinematografica tratta da un libro?
Catching Fire - La Ragazza di Fuoco! MERAVIGLIA.

8) La recensione della quale sei più orgogliosa?
Sono particolarmente affezionata alla mia recensione de La Corsa delle Onde, di Maggie Stiefvater.    

9) Il tuo principe azzurro letterario?
La mia anima gemella è Sean Kendrick, sempre da La Corsa delle Onde, di Maggie Stiefvater.

10) In quale eroina letteraria ti identifichi maggiormente?
Mi sono ritrovata molto in Isla, da Isla and the Happily Ever After, di Stephanie Perkins. Ma mi sono sentita vicina per molti aspetti anche a Sol, da Plus One, di Elizabeth Fama.

Domande di Veronica:

1) Quali caratteristiche devono avere i personaggi di un romanzo per entrare fra i tuoi preferiti?
Dipende da molti aspetti: innanzitutto il sesso, poi il genere di romanzo, il target di pubblico a cui è rivolto, e la situazione in cui questi personaggi si trovano. Comunque, in generale, non ho dei "tipi" preferiti. Ma di sicuro apprezzo i personaggi non banali, non scontati, magari un po' folli e originali. E una cosa soprattutto tutti devono avere: la coerenza.

2) Un protagonista maschile o uno femminile, chi scegli?
Ahimè, sarò scontata, ma dico femminile. 

3) Cosa ne pensi dei triangoli amorosi?
In generale non mi piacciono, perché li trovo noiosi, irritanti e sempre uguali. Il punto è che la narrativa YA abbonda e straborda di triangoli amorosi, ma sono davvero pochi gli autori che riescono a creare un triangolo amoroso credibile e interessante. La maggior parte delle volte sai già dall'inizio chi sceglierà la classica ragazza contesa dai due bellocci. Quelle rare volte in cui te lo chiedi e fino alla fine non lo sai, quelli sono gli unici triangoli amorosi ben costruiti e di cui non mi dispiace leggere. 

4) Hai mai parteggiato per il cattivo della situazione?
Sì. Il lato oscuro è sempre attraente, non c'è nulla da fare. 

5) Il tuo pensiero sulle case editrici attuali?
Quelle italiane? Mi irritano. Ma perché, secondo quali astruse leggi dell'universo, se due libri di una stessa serie hanno una certa altezza, l'ultimo deve averne un'altra??? Ma - onore al merito - ultimamente stanno traducendo davvero molti romanzi d'oltreoceano. 

6) Quanto impieghi per leggere un libro?
Sono una lettrice mooolto lenta. In media 4/5 giorni, se mi ci metto. Ma ovviamente dipende dalla lunghezza del libro e dai miei impegni.

7) Preferisci le edizioni economiche o le prime?
In genere, le prime. E le copertine rigide.

8) Hai mai pensato, mentre leggevi un libro, "io posso scrivere di meglio"?
Questa è una domanda interessante. Comunque, forse sì, ammetto che mi sia capitato.

9) Pensi ci sia bisogno di più personaggi omosessuali (in generale) nei romanzi di oggi?
Sinceramente non ho davvero idea di quanti romanzi con personaggi omosessuali ci siano in giro in media oggi, quindi non saprei dire se ne servono di più. Ma, di sicuro, dedicare una maggiore attenzione all'omosessualità non potrebbe fare che bene. 

10) E riguardo l'ultima domanda, come pensi reagirebbe la critica?
Penso - o meglio spero - che siamo arrivati ad un punto di civilizzazione e apertura mentale tale che la critica non avrebbe proprio nulla da dire. Come ci sono personaggi etero, così ci sono personaggi omosessuali. Se i romanzi devono essere realistici, è ovvio che debba essere così.

Domande di Giulia (Roba da Fangirl):

1) Solitamente stai con i buoni o con i cattivi? C'è un cattivo di cui ti sei innamorata particolarmente?
Di solito sto con i buoni. Ma dipende. Se c'è un buono che mi sta antipatico, allora i cattivi hanno tutto il mio appoggio. E non credo di essermi proprio innamorata di un cattivo, ma di sicuro ce ne sono alcuni di cui ho inesorabilmente subìto il fascino: uno su tutti, Sebastian Morgenstern, dalla serie The Mortal Instruments, di Cassandra Clare

2) Qualcuno viene a casa tua, guarda la tua libreria, afferra un libro e lo fa cadere. Quale dito gli stacchi (tipo Gollum)? Come reagisci? 
Dipende da quanta confidenza ho con la persona in questione. Se ne ho tanta, strillo. Se ne ho poca, mi sforzo di fare conceal don't feel

3) Una boy crush di cui non ti sei mai liberata?
Una sola? Jace Herondale, sempre dalla serie The Mortal Instruments, di Cassandra Clare.

4) Preferisci l'odore della carta o quello dell'inchiostro? (so che è una cosa da maniaci, ma davvero, i libri hanno un odore leggermente diverso se si sente più o meno l'inchiostro! L'inchiostro è più acidulo)
Sarò forse una delle poche booklovers al mondo, ma io non ho l'abitudine di annusare i libri. Quindi davvero non saprei...

5) Hai mai letto un libro vecchio, vecchissimo, con le pagine ingiallite e la copertina rovinata?
Sai che non lo so? O meglio, non mi ricordo. Boh, forse mi è anche capitato, magari un libro trovato nella biblioteca del mio ex-liceo.. Comunque mi piacerebbe :)

6) Sei una serie-tv addicted come me? Segui le serie tv? Quali ti piacciono di più? 
OH SÌ. Questa domanda è pane per i miei denti. AMO le serie tv, ultimamente mi sto letteralmente drogando. Tra quelle attualmente in onda, la mia preferita è Arrow, ma adoro tantissimo anche The Flash, The Vampire Diaries e The 100. Se invece parliamo di serie tv concluse, le mie preferite sono Glee, Smallville, Streghe e The O.C. (ma solo le prime due stagioni). E anche Dr. House.

7) Dimmi tre Fantasy/saghe Fantasy che non lasceranno mai il tuo cuore.
Molto facile, e molto scontato per chi mi segue da un po': la serie The Mortal Instruments e la trilogia The Infernal Devices, entrambe di Cassandra Clare, e la serie Vampire Academy, di Richelle Mead

8) I tuoi generi preferiti? Perché?
Rimando alla mia risposta alla domanda n. 7, tra quelle poste da Beatrice. Per quanto riguarda i motivi, non ce ne sono di specifici: amo il Fantasy e le storie un po' "magiche", perché mi permettono di entrare a far parte di un milione di mondi impossibili. 

9) Se dovessi scegliere un personaggio da strappare alle pagine e con cui ballare la conga e abbracciarlo? 
Posso scegliere un personaggio di una serie tv invece che di un libro? Pleaseee, voglio ballare la conga e abbracciare forte forte Barry Allen, da The Flash. He is so adorable.
Altrimenti mi piacerebbe vedere Cricket Bell (Lola and the Boy Next Door, di Stephanie Perkins) ballare la conga! :')

10) Infine, che cosa rappresenta, che cosa significa e cosa comporta per te leggere?
Come ho detto prima, leggere è il mio biglietto di sola andata per mondi e universi impossibili che ho sempre sognato di visitare, anche senza saperlo.  

Domande di Chiara:

1) Sei finito in un libro. Qual è? 
Spero la saga di Harry Potter! Ma mi vanno bene anche i libri della Clare.

2) Sei di fronte al tuo idolo letterario, la persona che ha messo la meraviglia in un libro e... cosa succede? Come ti comporti?
Di sicuro, se accadesse, mi dimenticherei all'istante tutto ciò che avrei voluto dirgli, e finirei soltanto per sorridere. Tanti tanti sorrisi. Sono così, impacciata. Che ci posso fare?

3) Assegna una bevanda ad un tuo personaggio a piacimento.
Rose Hathaway. Succo all'ananas.  

4) Abbina un fiore alla tua protagonista femminile preferita. 
Katniss Everdeen. Dente di leone. Guess why.  

5) Abbina un profumo al tuo personaggio maschile preferito.
Will Herondale (uno dei tanti preferiti). Profumo di pioggia e tempesta.    

6) Sei di fronte ad un personaggio che odi, come ti comporti: urli "Tagliategli la testa", prendi un'accetta, lo sfidi ad un duello all'ultimo Sectumsempra, o cerchi di parlarci per farlo passare al lato buono?
Se lo odio odio odio, gliela taglio io la testa! Se lo compatisco e non sono troppo incazzata, provo a parlarci. Ma è più probabile che cominci a lanciargli popcorn e marshmallow addosso..

7) Qual è il primo libro che ti ha fatto conoscere un "not happy ending", che è finito male mentre tu speravi in un risvolto positivo?
La Solitudine dei Numeri Primi, di Paolo Giordano.

8) Che rapporto hai con gli autori emergenti che ti chiedono di segnalare i loro libri sul tuo blog? Come ti comporti? 
Sono molto aperta alle segnalazioni e accetto sempre di farle, ma pubblico dei post unici, che racchiudano un certo numero di segnalazioni, invece che pubblicare un post singolo per ognuna. 

9) Il tuo posto preferito della casa dove leggere.
Divano/Letto/Pouf/Poltroncina girevole. Non ho preferenze particolari tra questi.  

10) Uno dei tuoi professori/il commesso della libreria/il postino/chi ti pare è sostituito improvvisamente da un personaggio dei libri... o è quello il suo aspetto e te ne sei accorto solo ora? Quale personaggio sarebbe? 
Come professore vorrei Silente, come postino Magnus Bane, come commesso della libreria Will Herondale e come autista personale non sarebbe male avere Adrian Ivashkov. Oh, e come compagno di banco pretendo Étienne St. Clair. Mi servono persone che non mi facciano mai annoiare! =)

Domande di Menta:

1) Qual è il romanzo che più di tutti ha scatenato la tua passione per la lettura?
Più di tutti tutti, la trilogia di Hunger Games. Nel senso, leggevo molto già prima, ma poi è diventata quasi un'ossessione.  

2) Qual è il tuo book boyfriend preferito? 
Jace e Will Herondale. Alla pari.

3) Se potessi vivere in un mondo libresco, quale sceglieresti?
Ovviamente quello di Harry Potter. Oppure l'universo di Shadowhunters.

4) Secondo te qual è il cattivo per eccellenza?
Il Presidente Snow, dalla trilogia di Hunger Games. Lui è decisamente il più subdolo. 

5) Ci sono uno o più libri che ti è capitato di acquistare solo perché la cover ti aveva particolarmente colpito?
Sì, molti. Ad esempio Plus One, di Elizabeth Fama, Something Strange and Deadly, di Susan Dennard, The Kiss of Deception, di Mary E. Pearson (di questo mi interessava molto anche la trama, ma è stato soprattutto per via della cover).

6) Qual è il tuo posto preferito per leggere? 
Rimando alla mia risposta alla domanda n. 9, tra quelle poste da Chiara. 

7) Quali sono il maggior pregio e il maggior difetto di gestire il tuo blog? 
Pregio: Avere un posto dove poter sfogare le mie folli opinioni/reazioni scatenate dopo aver letto un libro. Difetto: Porta via mooolto tempo. Tempo che spesso non ho.

8) Se devi fare un regalo, ti capita mai di regalare libri?
Prima del blog, no. Ora invece sì. A Natale ho regalato un libro a mia madre e ad una delle mie più care amiche. 

9) Qual è la prima recensione che hai pubblicato?
Quella di un libro che ho odiato con tutto il cuore: Irraggiungibile, di Abbi Glines. Chissà se questo dice qualcosa di me ahaha. :')

10) Se vieni a conoscenza di un libro-film, cosa fai prima, leggi il libro o guardi il film?
Assolutamente libro. Questa è un'altra delle mie fissazioni senza senso. Devo SEMPRE leggere prima il libro e poi vedere il film/serie tv. Sto ancora cercando di trattenermi dal divorare tutte le stagioni di Game of Thrones, perché DEVO prima leggere i libri. Lo so, non è normale.

Domande di Sheryl:

1) Sei una persona che agisce più con la testa o più con il cuore?
Testa. Sono una persona prevalentemente cinica e realista, e cerco sempre di essere obiettiva, in tutte le situazioni. Quindi è abbastanza raro che "segua il cuore". Non so nemmeno cosa vuol dire. 
  
2) Preferisci le saghe o gli autoconclusivi?
Preferisco le saghe, ma leggo moltissimi autoconclusivi, perché mi dà un certo sollievo l'idea di una storia che inizia e finisce con un solo libro. Salvo poi affezionarmi a quella storia e a quei personaggi, e desiderare ardentemente un seguito. 

3) Se ti trovassi su un'isola deserta con un personaggio di un libro, chi sarebbe? 
Finnick Odair ♡
 
4) C'è una frase che ripeti spesso? Se sì, qual è? 
"Non sei credibile." oppure "Non ci credo." Che in effetti vogliono dire quasi la stessa cosa.

5) Elenca alcuni dei tuoi film preferiti.
Orgoglio e Pregiudizio, Mamma Mia!, West Side Story, Grease, Ritorno al Futuro (1,2,3), Inception, 10 Cose Che Odio di Te, Ricatto d'Amore, Love Actually, Les Misérables e tutti i film di Hunger Games e di Harry Potter.   

6) Hai qualche strana mania?
Sì, troppe. Ad esempio, ho sempre bisogno che i cassetti, gli armadi, i coperchi di qualsiasi cosa siano chiusi. Se qualcosa è aperto, mi provoca un fastidio indicibile. Stessa cosa per il cestino del PC: deve sempre essere vuoto, o la cosa mi dà seriamente ai nervi. Non sono normale, me ne rendo conto. 

7) Hai degli amici in altre nazioni?
Sì, in Inghilterra, Grecia, Germania e Danimarca. 

8) A parte la lettura quali sono i tuoi hobby?
Ascolto musica, scrivo, guardo serie tv, a volte mi cimento nella preparazione di dolci. Altre volte mi dò alla fotografia. Vario molto, perché mi annoio in fretta.

9) Descriviti con una parola.
Arzigogolata.

10) Per quale assurdo motivo Tarzan non ha la barba?
Questo è effettivamente un quesito di estremo interesse. Io però non ci avevo mai fatto caso ahaha :'D

  
Yees, ce l'ho fatta a rispondere a tutte le domande.
Ora devo nominare io 10 blog, e so che probabilmente tutti avranno già ricevuto la nomina e pubblicato il post, ma spero che vi faccia comunque piacere. Ovviamente potete anche non rispondere alle domande, oppure farlo nei commenti. Non me la prendo assolutamente :D

Nomino:

Le mie domande sono:
1) Nomina un libro di un genere che di solito non leggi che hai adorato.
2) Qual è il tuo classico preferito?
3) La tua unica e sola, più grande, assoluta OTP?
4) Qual è il libro che leggeresti e rileggeresti senza mai stancarti?
5) Nomina un personaggio di un libro/saga che all'inizio ti piaceva, ma che poi hai finito per non sopportare, andando avanti nella lettura.
6) Hai delle canzoni preferite? Quali?
7) Dove ti piacerebbe passare le vacanze estive quest'anno?
8) Se ti regalassero un biglietto aereo per una vacanza dell'ultimo minuto e ti dicessero che devi partire domani, quale libro porteresti con te?
9) Nomina un libro che sembra essere piaciuto a tutti, ma che a te proprio non è andato giù.
10) Film o serie tv? (non intendo solo adattamenti di libri, ma in generale)  


Bene, cari lettori, questo è tutto. Alla prossima!

venerdì 17 aprile 2015

Recensione "Plus One", di Elizabeth Fama

Buongiorno lettori, oggi finalmente riesco a pubblicare la recensione di questo libro che ho letto il mese scorso, e che  mi ha fatto provare un centinaio di emozioni diverse. Dargli un voto non è stato semplice, perché ci sono stati momenti in cui avrei voluto dargli il massimo delle stelline, e altri in cui alcune scelte dell'autrice mi hanno lasciato un po' interdetta.
Ecco cosa ne penso. Ma comunque, long story short, il libro mi è piaciuto. Tanto. 

Titolo: Plus One [ENG]
Autore: Elizabeth Fama
Data di uscita: 8 aprile 2014
Editore: Farrar Straus & Giroux
Prezzo: € 10,69 (copertina rigida); € 9,81 (copertina flessibile); € 9,32 (ebook)
Pagine: 373
Trama tradotta da me: Sol Le Coeur è una Smudge - un'abitante della notte in un'America rigidamente divisa tra persone che vivono e lavorano durante le ore di oscurità e altre - conosciute come Rays - che vivono e lavorano durante le ore diurne. Impulsiva, appassionata e coraggiosa, Sol si ferisce volontariamente la mano, per riuscire ad entrare nell'ospedale dove ha pianificato di rapire la sua neonata nipotina - una Ray - per portarla a far visita al nonno morente. Violando il coprifuoco giorno-notte, Sol sta commettendo un grave crimine, e quando il tentato rapimento va storto, si innesca una catena di eventi che metteranno Sol in pericolo di vita, faranno uscire allo scoperto una cospirazione governativa atta a manipolare la popolazione Smudge, e porteranno Sol ad incontrare D'Arcy Benoît, un apprendista medico Ray, che prima le cura la mano, e poi l'aiuta a scappare dalle autorità, e del quale lei si innamorerà inesorabilmente e follemente. Ambientato in una vivida realtà alternativa e popolato da personaggi complessi e profondamente umani da entrambi i lati della divisione giorno-notte, Plus One è un romanzo brillantemente immaginato sulla libertà individuale e sui diritti civili, nonché un'avvincente ed energica storia di amore e avventura. 

 


I desideri sono stupidi e senza senso. Sono lesioni auto-inflitte, ferite aperte di cui ti devi prendere cura per il resto della vita solo per riuscire a contenerle, per evitare che marciscano e ti consumino.

Plus One ha quel qualcosa in più. Quel qualcosa che ti fa dire “ne è valsa la pena”.
Non è perfetto, non è un capolavoro, e non è difficile riscontrare qualche difetto, ma è un libro che non ci si potrebbe mai pentire di aver letto, un libro che si farà rileggere, un libro che rimarrà nel cuore.

Potrei condensare il mio giudizio su questo romanzo in queste poche righe. Ma voglio parlarne di più, perché l'ho amato in un modo unico e speciale. L'ho amato, perché è un romanzo che parla all'anima. Non ci sono filtri o intermediari. Ti prende e ti comunica emozioni così vere e crude e potenti da travolgerti. Uno tsunami di sentimento, che comunica ogni singola sfumatura del cuore e della sensibilità dei personaggi, della protagonista ma non solo. Tu sei con loro, sei loro. Sei lì e ami, ridi, piangi e senti quello che loro sentono.

 Credimi, non voglio dare fuoco al mondo, voglio solo accendere una fiamma nel tuo cuore.

Come ho detto, questo libro non è perfetto: l'autrice avrebbe potuto curare di più il world building, avrebbe potuto fare delle scelte diverse in alcuni punti, scelte che magari sarebbero sembrate più convincenti, ed è per queste ragioni che il mio voto non è massimo. Ma se dovessi giudicare Plus One unicamente sulla base del mio personale gradimento durante la lettura, non potrei che dargli tutte le stelline del mondo.

Ho amato i due protagonisti, ho amato la storia d'amore principale, ho amato la presenza di una sorta di viaggio on the road, ho amato i luoghi descritti e il fatto che tutto si svolga in un arco di tempo abbastanza breve. Ho amato lo stile così sensibile e allo stesso tempo quasi brutale dell'autrice. Ho amato il miscuglio continuo di speranza e disperazione. Ho amato il cinismo e la poesia insiti nell'animo dei personaggi, ho amato la malinconia, i ricordi, la vita e la morte. Ho amato l'onestà e la coerenza. Ho amato la gioia nel dolore e il dolore nella gioia.

Potrei andare avanti, ma preferisco interrompere qui questo confuso ammasso di pensieri che spaccio per recensione, e passare alla seconda parte di questo post un po' senza senso.




Sol, parlo con te. Sei coraggiosa, leale e ti ho voluto bene dal primo momento. Perché mi sei sembrata vera e reale, ti vedevo lavorare in quella orribile fabbrica, vedevo la tua mente elaborare pensieri strani e un po' folli, ma mossi da una grande passione, dall'amore e dalla compassione. Vedevo la paura, l'incertezza, e la testardaggine. Quello che hai fatto ti ha cambiato la vita, in meglio e in peggio, ma sono sicura che nonostante tutto, non potrai mai pentirtene. E ti ammiro per tutta la determinazione che hai dimostrato. Grazie, per avermi permesso di ascoltare la tua storia. Grazie, per avermela raccontata.

D'Arcy, sei meraviglioso, e sei unico. Avrei voluto saperne di più su di te, ma le tue poesie così sole e tormentate e malinconiche mi hanno già detto molto. Grazie, per avermi fatto conoscere quella meraviglia che è il Maquoketa Caves State Park. Grazie, per aver rischiato tutto, per essere rimasto, per aver creduto e ricordato. Grazie, per aver salvato Sol. Tutte le volte.

Gigi, all'inizio ti odiavo. Ti odiavo perché non ti capivo. Non ti capivo perché non ti conoscevo, perché eri così chiusa in te stessa, perché non lasciavi entrare nessuno. Ti ho odiato ancora di più quando hai fatto quello che hai fatto sulla barca. Ma poi finalmente hai parlato. Non solo bestemmie, insulti, battute acide o minacce. Hai parlato di te, hai parlato di cosa ti affliggeva. Allora ti ho capita, ti ho sentita. Non te lo meritavi. Spero che tu ce l'abbia fatta, spero che tu stia bene. Spero che un giorno riuscirai ad essere felice. Spero che, nonostante tutto, riuscirai a perdonarlo. E a non provare più soltanto odio e amarezza. Grazie, per esserti rivelata diversa da come volevi apparire. Grazie, per esserti rivelata migliore.

Ciel, non sono riuscita ad inquadrarti davvero. Immagino che Sol abbia ragione, l'ambiguità farà sempre parte di te, sarà sempre parte del tuo fascino. So che sarai presente per lei, che non scapperai più. Devi farlo, devi restare con lei. Lei se lo merita. E ne ha bisogno. Per favore. Almeno questo. Almeno ora. Grazie, perché so che lo farai, perché so che non la abbandonerai.

Poppu, quel che ti è accaduto non è giusto. Ma so che sei felice. Grazie, per avermi ricordato quanto sia meravigliosa l'Odissea. Grazie, per essere stato un nonno fantastico, anche solo attraverso le pagine di un libro.

Elizabeth, spero che scriverai un seguito di questo libro. Lo so, l'ho capito che la tua idea originale era quella di lasciarlo come autoconclusivo. Ma io ho bisogno di sapere di più, so che la storia di Sol e D'Arcy per te è conclusa, ma io ti chiedo, ti prego di continuarla, di riaprirla. Perché quel finale, Elizabeth, non mi è piaciuto. Lo so che i finali aperti ora vanno tanto di moda e non ti sto biasimando; in effetti hai fatto una scelta coerente e la capisco, capisco che tu abbia voluto concludere il libro nella maniera più realistica e onesta possibile. Ma avrei preferito un epilogo più banale e scontato, però più felice.
Nessuno sa più cosa sia l'happy ending ormai? C'è ancora qualche autore che decide di far “vivere tutti felici e contenti”? Forse no. Forse solo Stephanie Perkins.
Ma comunque io non ho potuto fare a meno di innamorarmi perdutamente della storia di Sol e D'Arcy. E vorrei tanto che avesse una conclusione. So che sotto sotto lo vuoi anche tu. Perciò, ti prego, ti prego, scrivi un seguito.
Grazie, per aver scritto questo romanzo, che – ti assicuro – porterò nel cuore. Grazie, per avermi fatto emozionare, e con me non è facile. Grazie, per aver lasciato aperto uno spiraglio di speranza alla fine. Grazie, per le tue parole così accurate e potenti. Grazie, per aver arricchito un romanzo distopico di poesia. Grazie, per le cascate e per il picnic, grazie per la via Lattea e per gli storni. 


Il Mio Voto: 4 stelline
 
Un romanzo non privo di qualche difetto, ma incredibilmente potente, con personaggi che entrano nel cuore e non vogliono uscirne, animato da una penna coraggiosa e incisiva, colmo di tanto sentimento ed emozione da strariparne. Una storia intensa, fatta di passione, amore, speranza e disperazione. Indimenticabile. 


So che questa recensione, come la maggior parte di quelle che scrivo, non è esattamente una recensione... ma non ho potuto farne a meno, è stato l'unico modo che ho trovato per trasmettere quello che questo romanzo mi ha fatto provare. Forse non ci sono nemmeno riuscita e voi non avrete capito nulla, ma pazienza. A quanto pare, questo è quello che sono riuscita a produrre. 

Piccola precisazione: molti pensano che questo libro sia un Fantasy, o comunque abbia elementi fantasy/paranormal. Anche io lo credevo, ma non è così: non c'è assolutamente nulla di "magico" in questo romanzo. Non è facile assegnargli un genere preciso, ma quello a cui si avvicina di più è senza dubbio il Distopico

Fatemi sapere cosa ne pensate, se vi ho incuriosito almeno un po', se avete già letto Plus One o pensate di farlo!